La Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità del 3 dicembre è stata istituita nel 1981, Anno Internazionale delle Persone Disabili, per promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, per sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e per allontanare ogni forma di discriminazione e violenza.
Dal luglio del 1993, il 3 dicembre è diventato anche Giornata Europea delle Persone con Disabilità, come voluto dalla Commissione Europea, in accordo con le Nazioni Unite.
La Giornata è un appuntamento che si ripete dal 1981, in occasione dell’Anno Internazionale delle Persone Disabili, con lo scopo di promuovere una più diffusa e approfondita conoscenza sui temi della disabilità, sostenere la piena inclusione delle persone con disabilità in ogni ambito della vita e combattere qualsiasi forma di discriminazione e violenza. Inoltre, nel 1993, la Commissione Europea ha reso il 3 dicembre anche la Giornata Europea delle Persone con Disabilità, rendendola un appuntamento non disabili, ma anche per le loro famiglie, gli operatori, i professionisti che operano nel sociale e, più in generale, per tutti i cittadini europei.
Ogni anno le Nazioni Unite scelgono un tema e per il 2017 sarà: “Trasformazione verso una società sostenibile per tutti”.
Il principio generale di questo tema è "Non lasciare nessuno indietro" e permettere alle persone con disabilità di contribuire attivamente alla società. Questo obiettivo si basa sui cambiamenti previsti dall'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità sottoscritto nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.