AIAS ASSOLTA ANCHE IN APPELLO PER LA MORTE DI UN PAZIENTE
La richiesta del procedimento in Appello era stata presentata dalla Parte Civile e dalla Procura Generale. Tutte le richieste sono state rigettate, confermando così che l’AIAS non ha tenuto nessun comportamento illecito, né criminale.
I giudici hanno confermato la non colpevolezza dalle accuse di abbandono di incapace e morte in conseguenza di Rajab Humaidan, Roberto Filippino e Marco Cocco. Assolta dagli stessi giudici anche il direttore amministrativo del Centro di Decimo, Sandra Murgia, accusata di favoreggiamento.
La Corte di Assise e d’Appello di Cagliari ha inoltre condannato la Parte Civile al pagamento delle spese legali e processuali.
Il Centro di Decimomannu, incriminato per vicende non imputabili ad alcuna volontà lesiva dei pazienti, dimostra ancora una volta la sua buona fede, come più volte dichiarato dai responsabili, e l’assoluta dedizione e attenzione verso tutti i suoi ospiti.