AIAS ASSOLTA ANCHE IN APPELLO PER LA MORTE DI UN PAZIENTE

La Corte di Assise e d’Appello di Cagliari, dopo la sentenza di assoluzione in primo grado, ha confermato in Appello, perché il reato non sussiste, la totale estraneità dell’AIAS, accusata di aver abbandonato, causandone la morte, nell’agosto del 2010, un paziente psichiatrico, Giuseppe Serra, ospite nella struttura di Decimomannu.
La richiesta del procedimento in Appello era stata presentata dalla Parte Civile e dalla Procura Generale. Tutte le richieste sono state rigettate, confermando così che l’AIAS non ha tenuto nessun comportamento illecito, né criminale.
I giudici hanno confermato la non colpevolezza dalle accuse di abbandono di incapace e morte in conseguenza di Rajab Humaidan, Roberto Filippino e Marco Cocco. Assolta dagli stessi giudici anche il direttore amministrativo del Centro di Decimo, Sandra Murgia, accusata di favoreggiamento.
La Corte di Assise e d’Appello di Cagliari ha inoltre condannato la Parte Civile al pagamento delle spese legali e processuali.
Il Centro di Decimomannu, incriminato per vicende non imputabili ad alcuna volontà lesiva dei pazienti, dimostra ancora una volta la sua buona fede, come più volte dichiarato dai responsabili, e l’assoluta dedizione e attenzione verso tutti i suoi ospiti.
La richiesta del procedimento in Appello era stata presentata dalla Parte Civile e dalla Procura Generale. Tutte le richieste sono state rigettate, confermando così che l’AIAS non ha tenuto nessun comportamento illecito, né criminale.
I giudici hanno confermato la non colpevolezza dalle accuse di abbandono di incapace e morte in conseguenza di Rajab Humaidan, Roberto Filippino e Marco Cocco. Assolta dagli stessi giudici anche il direttore amministrativo del Centro di Decimo, Sandra Murgia, accusata di favoreggiamento.
La Corte di Assise e d’Appello di Cagliari ha inoltre condannato la Parte Civile al pagamento delle spese legali e processuali.
Il Centro di Decimomannu, incriminato per vicende non imputabili ad alcuna volontà lesiva dei pazienti, dimostra ancora una volta la sua buona fede, come più volte dichiarato dai responsabili, e l’assoluta dedizione e attenzione verso tutti i suoi ospiti.