NUOVI VOUCHER PER PAGARE ASSISTENZA AI DISABILI E BADANTI

Questo strumento si chiama Libretto Famiglia. E’ stato introdotto dall’art. 54 bis, legge 21 giugno 2017, n. 96 di conversione del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50. ed è utilizzabile dal 10 luglio scorso.
Le attività di tipo occasionale che l’utilizzatore può remunerare tramite il libretto famiglia sono tassativamente indicate dalla legge e consistono in piccoli lavori domestici, inclusi i lavori di giardinaggio, di pulizia o di manutenzione. Assistenza domiciliare ai bambini e alle persone anziane, ammalate o con disabilità. Insegnamento privato supplementare.
Non è possibile fare ricorso a prestazioni di lavoro occasionali da parte di lavoratori con i quali l’utilizzatore abbia in corso, o abbia avuto negli ultimi sei mesi, un rapporto di lavoro subordinato o di collaborazione coordinata e continuativa.
Per usufruire del libretto famiglia sia l’utilizzatore che il prestatore devono accedere e registrarsi alla piattaforma tramite il servizio online dedicato.
Il libretto orario contiene buoni da 10 euro all’ora di cui, 8 euro vanno al lavoratore, 1.65 euro vengono accantonati per la contribuzione IVS alla Gestione Separata, 0.25 euro per il premio assicurativo INAIL, e 0.10 euro per il finanziamento degli oneri gestionali.
Le prestazioni di lavoro possono essere pagate tramite i nuovi voucher solo entro alcuni limiti. Ciascun lavoratore può ricevere un compenso massimo complessivo di 5.000 euro l’anno.
Se a pagarlo è un unico datore di lavoro, il limite massimo è di 2.500 euro l’anno.
L’INPS, entro il 15 del mese successivo a quello in cui la prestazione si è svolta, eroga direttamente i compensi pattuiti a seconda della modalità prescelta dal prestatore all’atto della registrazione.