Socioassistenziali

CASA PROTETTA

La Casa Protetta è una struttura di tipo residenziale volta a garantire trattamenti socio assistenziali e sanitari di base ad anziani, non autosufficienti o parzialmente autosufficienti, nonché a disabili con gravi deficit psico-fisici non assistibili a domicilio o nel proprio ambito familiare.

Nato come supporto alle famiglie, questo servizio prevede una prevalente componente socio-assistenziale fortemente integrata con la componente sanitaria di base, riabilitativa ed infermieristica con permanenza anche di lungo periodo.

Il fine principale di queste strutture consiste nel garantire le necessità primarie dell’ospite cercando di prevenire o rallentare un aggravamento nella perdita di autonomia con una corretta gestione degli stimoli in ambiente protetto, allo scopo di favorire attività fisiche, mentali, affettive, relazionali, rendendo meno traumatico il decadimento cognitivo e fisico.

Le camere ad uno o più letti dispongono di servizi igienici. Gli spazi collettivi permettono e favoriscono la socializzazione dei degenti.

Sono garantiti i servizi di igiene alla persona, mobilizzazione, alimentazione appropriata, assistenza infermieristica, assistenza medica di base attraverso il medico di medicina generale, assistenza sociale, terapia riabilitativa semplice, protezione e vigilanza continue, oltre naturalmente ai servizi di tipo alberghiero come lavanderia e guardaroba, pulizia e riordino camere; su richiesta e compatibilmente con le esigenze organizzative sono disponibili altri servizi.

Le Case Protette operano, in qualche caso, anche come Centri Diurni Socio-Assistenziali. Nuclei di Case Protette si trovano presso le nostre strutture di: Decimomannu, Quartu Sant’Elena – Loc. Capitana, Cortoghiana, Lanusei e Aritzo.

Retta di soggiorno in casa protetta

Il costo della retta è attualmente di € 77,54 al giorno, di cui € 67,14 (a carico dell’utente e/o del Comune di residenza) per la parte sociale e € 10,40 (a carico della ASL) per la parte sanitaria, e viene stabilito con apposito provvedimento dal competente Assessorato Regionale dell’Igiene e Sanità e dell’Assistenza Sociale. Può, quindi, subire modificazioni in base alla normativa regionale vigente al momento della richiesta di accesso alla struttura.

La retta comprende:

vitto e alloggio;

assistenza infermieristica;

attività educative/ricreative;

prestazioni di fisioterapia semplice individuale o di gruppo.

Modalità di inserimento: attraverso i Punti Unici di Accesso (PUA) della ASL di residenza e previa valutazione del caso da parte della Unità di Valutazione Territoriale di competenza. Con il verbale della UVT, che autorizza la presa in carico, l’utente può presentarsi:

  • alla struttura prescelta, per accedervi direttamente nel caso in cui decida di farsi carico dell’intera quota sociale della retta di ricovero;
  • presso il Servizio Sociale del Comune di residenza, per chiedere di essere inserito in una Casa Protetta convenzionata con lo stesso Comune, il quale provvederà a quantificare la quota di contribuzione al costo del servizio da parte dell’Utente.

Documenti richiesti all’atto dell’inserimento:

Fotocopia di un documento d’identità

Fotocopia della tessera sanitaria

Fotocopia dell’esenzione ticket

Fotocopia del verbale di riconoscimento dell’invalidità civile 

COMUNITA ALLOGGIO 

La Comunità Alloggio è una struttura di tipo residenziale destinata ad ospitare anziani totalmente o parzialmente autosufficienti di età superiore ai 65 anni per un numero massimo di 16 persone.

In particolare le finalità che la comunità alloggio si propone di raggiungere sono:

  • porre l’anziano nelle condizioni di essere un soggetto attivo che partecipa con autodeterminazione alla sua vita, in riferimento alle sue condizioni, ai suoi bisogni e alle sue aspettative;
  • promuovere e stimolare la vita di relazione, anche all’esterno della struttura;
  • fornire capacità di autonomia personale;
  • garantire l’assistenza quotidiana con il soddisfacimento delle esigenze di vita;
  • mantenere contatti significativi con la realtà sociale del territorio. 

La Comunità Alloggio gestita dall’A.I.A.S. Cagliari si trova presso il comune di Fluminimaggiore.

Costo delle prestazioni

I costi di tale servizio sono attualmente di € 51,00 giornalieri, a completo carico dell’Utente e/o del Comune di residenza dello stesso. 

Modalità di accesso

L’Utente può rivolgersi al Comune di residenza o contattare direttamente la Direzione della Comunità Alloggio.

Documenti richiesti all’atto dell’inserimento:

Fotocopia di un documento d’identità

Fotocopia della tessera sanitaria

Fotocopia dell’esenzione ticket 

RICOVERI DI SOLLIEVO 

Sono interventi di sollievo alle famiglie di persone disabili, realizzati attraverso l’accoglienza della persona presso strutture residenziali di tipo alberghiero, in località climatiche e centri estivi, per un massimo di 30 giorni.

La durata massima di 30 giorni si intende frazionabile anche in più periodi nell’arco dell’anno.

Questo tipo di ricoveri sono regolamentati dalla Legge 162/98, il cui obiettivo principale è quello di finanziare iniziative di sostegno e accompagnamento ed iniziative di socializzazione, attraverso progetti personalizzati, a favore di persone disabili gravi.

L’A.I.A.S. Cagliari, compatibilmente con i posti disponibili nelle sue strutture residenziali, offre tale servizio agli Enti Locali che ne fanno richiesta o ai propri associati che provvedono direttamente al pagamento del servizio. 

Modalità di accesso: su richiesta del Comune o dell’utente.

Costo delle prestazioni: € 77,54 al giorno a completo carico del Comune di residenza o dell’utente

Documenti richiesti all’atto dell’inserimento:

Fotocopia di un documento d’identità

Fotocopia della tessera sanitaria

Fotocopia dell’esenzione ticket